"Oggi rispetto a ieri, per via dell'esperienza accumulata, ne so di più sul Mondo, sugli uomini e su come rapportarmi ad essi.
Dunque Oggi è meglio di Ieri.
E Domani sarà ancora meglio".
Il fatto è che trasliamo automaticamente tale dinamica individuale sul Tempo in cui viviamo.
Da cui l'equazione:
"Se per me, Oggi è meglio di Ieri, allora il momento storico Attuale è migliore di quello Passato.
E il Domani sarà ancora migliore".
E il Domani sarà ancora migliore".
Tradotto: il Mondo di Oggi è la somma positiva di tutti gli insegnamenti e le conquiste del Passato.
MA NON È COSÌ.
Non è mai stato così.
È il Cristianesimo che, dandoci la Speranza nel Futuro paradisiaco, non ci fa vivere il Presente.
L'Impero Romano ad un certo punto è caduto.
Come ogni altro momento sublime dell'Umanità.
E poi il Medioevo.
E poi il Rinascimento.
Su e giù.
Questa la dinamica della Storia.
E, se ci ponete attenzione, è lo stesso andazzo della vicenda di ognuno di noi:
Alti e Bassi.
Fasi alterne.
E, se riflettete un attimo, in realtà, sfortuna a parte, avete conosciuto momenti discendenti perché avete abbassato la guardia.
Ma perché avete abbassato la soglia di attenzione, Voi come l'Impero Romano??
Perché avete dato per sempre acquisito ciò che avete raggiunto.
Di conseguenza, avete abbassato le difese.
Avete omesso la seguente verità.
Mentre metà dell'Umanità vuol vivere tranquilla, l'altra metà vuol sopraffarla.
E chi vuole vivere tranquillo non può esimersi dal prevedere una postura difensiva contro l'altra metà aggressiva.
Pena il venire sopraffatti dai Cattivoni.
L'Impero Romano è caduto perché ha pensato che "avere la pancia piena" fosse per sempre.
Ma ecco i Barbari sopraffattori.
I Barbari, inizialmente, difendevano il loro territorio.
Poi hanno invaso l'Impero.
Perché?
Perché ne hanno carpito la debolezza e perché un Popolo può facilmente diventare da Sopraffatto a Sopraffattore se ne ha la possibilità.
Questa la cifra dell'Occidente.
Le cose si fanno perché si possono fare.
E fintanto che non si trova un limite, rigorosamente da superare.
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