Italia: che fare? Strategia e Tattica

Nei programmi di Destra e Sinistra radicali nostrane si parla di "uscita da Euro, UE e NATO". Contemporaneamente..

Analizziamo, partendo dalle verità di fatto.

Allora...abbiamo perso la Seconda Guerra Mondiale. Si.. l'8 Settembre, la Resistenza, etc..: abbiamo perso. Punto.

Conseguenza: siamo (stati) occupati manu militari. Basi e installazioni NATO sul nostro territorio. Poco importa essere paese fondatore NATO: abbiamo 12.000 soldati + 3.000 civili americani. Perché?

Perché gli USA hanno vinto la Guerra, aiutando in modo fondamentale tutti gli Alleati (russi, inglesi e francesi).

La cortina di ferro fu decisa insieme da Americani, russi e inglesi.

Teheran:

Yalta:

Avete fatto caso? Roosevelt, "the Leader of the Free World" è al centro. Esigenza fotogenica? Mi sa proprio di no..

La realtà è che abbiamo un esercito straniero in casa. Non sarebbe un eufemismo affermare che abbiamo sovranità militare e territoriale limitate.

Dunque, in teoria, affrancarci dagli USA/NATO sarebbe il vero atto sovranista. Come gli Ebrei, o qualsiasi altra Provincia imperiale, verso gli antichi Romani.

Però, siccome al peggio non c'è mai di fine, oggi la Finanza euro-anglosassone (i cosiddetti "Mercati") è un fattore più incombente, che ci vuole lentamente spolpare della ricchezza privata accumulata nei bei tempi delle vacche grasse tramite Maastricht e Unione Bancaria.

Pensatela come volete, ma se credete, nel 2019, che la nostra crisi economica, CHE SI PERPETUA DAL 2011, sia frutto dell'attuale governo e non della gabbia europea in cui ci siamo cacciati.. beh, siete degli ingenui.

Morale n.1
USA e UE non sono amiche della nostra sovranità.

I primi ci condizionano quella militare e nelle Relazioni internazionali, l'UE quella monetaria ed economica (con l'interessato beneplacito dei primi).

Ma.. 75 anni di sudditanza a stellestrisce hanno significato, pero', anche fondamentale protezione dell'italico suolo grazie all'ombrello militare USA.

Se uscissimo di colpo dalla NATO, saremmo in grado di difenderci??

Domanda strana, vero? Sapete perché risulta tale? Perché la presenza americana, deterrente contro eventuali nemici, ci ha permesso il lusso di pensare di vivere sereni senza potenziali minacce invasive per ben 75 anni. Occupazione, ma anche protezione.

E l'URSS? Spauracchio ideologico, disinnescato dalla reciproca minaccia nucleare.

Morale n.2
Grazie alla protezione americana abbiamo assunto una mentalità post-storica.
Inadatta ad affrontare la realtà della Storia.

Morale n.3
La Storia è Anarchia.
La scrive il più forte, perché la vince il più forte.

Corollario:
Noi, Italia, invece, siamo deboli.

E vorremmo affrontare l'Impero tecnologicamente più forte della Storia (gli USA) e, allo stesso tempo, il Buco Nero a cui noi stessi diamo luce (l'UE)???

Avrebbe potuto dirla Sun Tzu, Clausewitz, Napoleone o Rommel. Ma la loro riflessione era rivolta a come divenire Vincenti, non a sfigate Potenze minori come noi.

Morale n.4

Non combattere contemporaneamente nemici più forti.
Alléati con il più forte, mettendoli contro.

Cioè dobbiamo allearci totalmente con gli USA.

Sfruttando la loro esigenza di risparmiare sui costi NATO (pallino di Trump) e di arginare la strisciante avanzata russo-cinese in Africa e Medio Oriente (missione imperiale del Deep State nel Mare Nostrum) proponiamoci come bastione mediterraneo della NATO.

Trump, vuoi risparmiare sulla Sesta Flotta? Eccoci qua, ci pensiamo noi con l'italica Marina e i suoi fanti del mare. Ma rafforzare le forze aeronavali significa spendere. Dunque, libertà di spesa. Senza vincoli di bilancio europei.

Ergo, urge nostro recupero del controllo del credito, cioè della maggior parte degli istituti di credito, tipo modello tedesco Sparkasse:

       

- separazione delle banche di risparmio e di investimento

- nazionalizzazione delle banche di risparmio, permettendo capitale privato solo in quelle di investimento.

(Lo so... la  Scuola non ci ha dato un'educazione finanziaria: basti sapere che risparmio è sicurezza di accantonare soldi con basso rendimento, mentre investimento è "prospettiva" di alto rendimento connessa ad alto rischio di perdere gran parte del capitale iniziale)

Le banche di risparmio finanzieranno l'economia locale e quelle di investimento potranno sbizzarrirsi nella finanza speculativa, rigorosamente separata dall'economia reale (senza essere drastici, come in Cina, ove la vendita allo scoperto, cioè la speculazione, è vietata).

Trump, vuoi indebolire l'UE tedesca? Eccoci qua, pronti. Per fare ciò ci serve l'appoggio del Capitale USA, secondo dettami del suo Governo.

(Chiariamo: nonostante la nostra visione economicistica, in USA comanda lo Stato Profondo, mentre il Kapitale è in subordine. L'accordo è: il Kapitale soggiace a The Government negli USA, mentre ha mano libera nel Resto del Mondo. Per sapere cos'è lo Stato Profondo USA vd

https://il99per100.blogspot.com/2019/03/deep-state-usa-la-burocrazia.html?m=1)

Per preparare la separazione delle funzioni bancarie e la parziale nazionalizzazione del credito ci serve il sostegno degli intermediari finanziari americani, al fine di rintuzzare eventuali attacchi su Spread e chissà cos'altro..

Banche d'affari, fondi di investimento, Agenzie di Rating. Tutto l'armamentario anglosassone.

E la garanzia di non esser buttati fuori dal più diffuso sistema di messaggistica tra operatori finanziari, lo SWIFT.

(Basti sapere che l'IRAN ne è stato espulso: le loro carte di credito, per esempio, non funzionano all'estero. Significa che, data l'idiosincrasia americana per i persiani, gli USA comandano in SWIFT).

Alla fine di tutto ciò, sarebbe ottimale rimpatriare tutte le nostre riserve auree detenute a Londra e New York..

Si badi bene: non serve uscire dall'Euro

La Brexit insegna che gli inglesi perderanno i benefici di migliori accordi commerciali col Resto del Mondo che solo una realtà dimensionalmente più grossa, come l'UE, può avere. E se gli USA non riescono ad intercedere in tal senso con l'ex Madrepatria, figuriamoci per noi..

Morale finale:
Recupero del controllo del credito e Italia gendarme del Mediterraneo con procura USA per uscire parzialmente dalla gabbia sanguisuga finanziaria.

Non sarà una passeggiata incruenta. Dovremo essere pronti a fare il lavoro sporco per gli americani. Preventivare il sacrificio dei nostri giovani. Contenimento russo, cinese e turco.

Coscienti, però, che meno portaerei e sommergibili americani = più portaerei e sommergibili italiani. Così Mare Nostrum diverrà un Lago italiano. E, gradatamente, meno soldati USA in Italia.

Finché non saremo abbastanza forti per rinegoziare a nostro favore il rapporto con gli USA, ma questa volta forti di solide garanzie autodifensive.

Tornando all'inizio del discorso, istanze politiche e di pensiero alternative credono si possa transitare direttamente dall'Inferno al Paradiso, mentre

Morale 5:
Tra Inferno (ora) e Paradiso (sovranità completa) bisogna  passare per il Purgatorio (cieca fedeltà USA)

Morale n.6:
Per arrivare al Paradiso/Liberazione occorre sporcarsi col Purgatorio/Compromesso

Morale n.7:
Quando si hanno più nemici, per liberarsi da quello principale bisogna allearsi proprio con esso, per eliminare quelli secondari (soprattutto se si è più deboli di entrambi)

Morale n.8
A volte Strategia e Tattica differiscono

La Strategia dell'Italia è liberarsi dai condizionamenti USA e UE troppo asserventi.

La Tattica è allearsi "mani & piedi" con gli USA per emanciparsi, nel breve termine, dalla UE e, nel lungo termine, dagli USA stessi.

Strateghi & Statisti cercasi...

Capire l'America: l'etica calvinista e lo spirito dell'Imperialismo

In Geopolitica, Impero è uno Stato che tende ad allargare i propri confini geografici e culturali non solo nell'estero vicino ma in ogni orizzonte possibile.

L'Impero tende a perpetuare il proprio dominio e ad ostacolare gli aspiranti contendenti, secondo peculiari motivazioni strettamente collegate alla visione eccezionale che le singole vicende imperiali hanno di sé.

Per capire l'anima di fondo dell'Imperialismo americano e la sua resistenza ad accettare il condomino del Mondo con altri incumbent è utile rifarsi al saggio di Max Weber, "L'etica protestante e lo spirito del Capitalismo".

Aldilà delle successive confutazioni di Groethuysen sul fatto che l'etica di cui parla Weber fosse già presente in ambito cattolico e, quindi, che fosse stata importata nel protestantesimo, nella accezione di Calvino (a cui, appunto, mi riferisco) è una tesi che si basa un ragionamento psicologico che fila e di brutto.

Se in vita hai fortuna significa che hai avuto la benevolenza di Dio.
Di più.
Sei fortunato e ricco perché te lo sei meritato agli occhi di Dio.

 E viceversa: se non sei ricco è perché hai demeritato e Dio non è con te.

È questa l'etica del Protestantesimo (soprattutto calvinista).

Puritani, una versione del Calvinismo, erano i Padri Pellegrini.
  Protestanti i Padri Fondatori americani (soprattutto episcopali/anglicani, presbiteriani e congregazionisti).

Se sei già ricco hai meritato e Dio è con te.
Quindi anche se diventi ricco Dio è con te.

Da cui il collegamento con il mondo degli affari.

La fortuna nel business è segno di divina benevolenza per i propri meriti.
Etica del Capitalismo.

Il "riuscire" stesso diventa il valore.

Ecco spiegato l'American Dream, il mito delle opportunità per tutti che, prima o poi, premiano i volenterosi e i capaci.

Fin qui l'aspetto individuale.

Traslato a livello di Società e Stato, la traduzione è la seguente:

Se l'America è diventata la Potenza Dominante è perché lo ha meritato e ha avuto, perciò, la benevolenza divina.

Viceversa, se il Resto del Mondo è sotto scacco significa che ha demeritato e che Dio lo ha castigato all'irrilevanza.

Segue il corollario conservativo: gli USA sono legittimati a difendere, in qualsiasi modo, tale predominio perché Loro lo hanno meritato e gli Altri no.

I rapporti egemonici devono essere mantenuti cristallizzati, perché se Dio ha allocato benevolenza e malevolenza secondo meriti e demeriti del Passato allora è giusto conservare il medesimo divino disegno per il Futuro.

Modernità conservatrice anglosassone:

come le colpe dei padri ricadono sui figli, lo stesso vale per i meriti.

Chi è egemone e chi è egemonizzato ha meritato di esserlo, dunque di continuarlo ad essere.

Ecco tra le frasi finali dell'inno USA (1814):

"..sia lodato l'Onnipotente che ci ha creato e protetto come una nazione.
Dobbiamo perciò prevalere quando la nostra causa è giusta e questo è il nostro motto: "Abbiamo fede in Dio".

La prova delle prove è stato scriverlo sul Dollaro.

In God We Trust

Perfetta sintesi di Capitalismo (il Dollaro, moneta commerciale mondiale) e Protestantesimo calvinista (professione di fede scritta in calce sulle banconote).

A Weber bastava partire da una raffigurazione del Dollaro.

Tanto la sua tesi era a prescindere dai dati a supporto.

Bastava portare la "pezza" più convincente.

Bibliografia

Per chi volesse approfondire sui Padri Fondatori:

Frank Lambert. The Founding Fathers and the Place of Religion in America. 2003
P.M.G. Harris, "The Social Origins of American Leaders: The Demographic Foundations, Perspectives in American History 3 (1969): 159-364
Joseph J. Ellis. Founding Brothers: The Revolutionary Generation (2002)